
Il forno a microonde è diventato un elettrodomestico indispensabile in molte cucine, ma non tutto può essere riscaldato o cucinato al suo interno. Conoscere cosa non mettere in microonde è fondamentale per la vostra sicurezza e per preservare la qualità dei vostri alimenti. Questo articolo vi guiderà attraverso gli errori comuni da evitare quando usate il vostro forno a microonde.
Scoprirete quali cibi possono esplodere se riscaldati nel microonde e quali alimenti perdono le loro proprietà nutritive. Vi forniremo anche consigli pratici su come usare il microonde in modo sicuro e su alternative per riscaldare certi tipi di cibo. Alla fine di questa guida, sarete in grado di utilizzare il vostro forno a microonde con maggiore consapevolezza, sicurezza e saprete cosa non mettere in microonde.
Alimenti da evitare nel microonde

Quando si tratta di usare il microonde, è fondamentale sapere cosa non mettere in microonde e quali alimenti evitare per garantire la vostra sicurezza e preservare la qualità del cibo. Ecco alcuni alimenti che non dovreste mai mettere nel microonde:
- Uova intere: Non provate a cuocere uova con il guscio nel microonde. Il rapido aumento di temperatura può causare un’esplosione, con rischio di ustioni.
- Pollo: La carne di pollo contiene batteri come Salmonella e Campylobacter. Il microonde non garantisce una cottura uniforme, lasciando potenziali zone non sicure. Optate per metodi di cottura tradizionali che assicurano temperature elevate e uniformi.
- Funghi: Se conservati male, i funghi possono sviluppare microrganismi. Riscaldarli nel microonde potrebbe causare disturbi digestivi. Se li conservate in frigo per non più di 24 ore, potete riscaldarli a circa 70°C.
- Patate: Il problema principale è la conservazione dopo la cottura. Se lasciate raffreddare a temperatura ambiente, possono sviluppare il batterio del botulismo. Il microonde potrebbe non eliminare completamente questo rischio.
Cibi che possono esplodere

Alcuni alimenti possono causare problemi se riscaldati nel microonde. Le uova intere con il guscio sono particolarmente pericolose. Il rapido riscaldamento crea vapore all’interno, portando a possibili esplosioni. Questo rischio si estende ad altri cibi con buccia, come pomodori, mele e salsicce. Per evitare incidenti, bucherellate questi alimenti prima di scaldarli.
I peperoncini rappresentano un altro pericolo. La capsaicina, responsabile della piccantezza, può diventare irritante quando riscaldata. Inoltre, la buccia del peperoncino intero potrebbe esplodere. L’uva è sorprendentemente rischiosa: gli acini possono surriscaldarsi rapidamente, causando scintille o esplosioni che danneggiano il forno.
Anche salse e passate dense possono creare problemi. Durante il riscaldamento, il vapore intrappolato può causare piccole esplosioni, sporcando l’interno del microonde.
Alimenti che perdono proprietà nutritive

La cottura al microonde, se usata correttamente, non influisce sul contenuto nutrizionale degli alimenti più di quanto facciano i metodi tradizionali. Tuttavia, alcuni cibi possono perdere proprietà nutritive se riscaldati impropriamente. Il latte materno, ad esempio, subisce una riduzione significativa dei fattori immunitari se riscaldato ad alte temperature nel microonde.
In generale, la perdita di nutrienti dipende da tempo di cottura, temperatura e quantità d’acqua utilizzata. Il microonde, grazie ai tempi di cottura più brevi e all’assenza di liquidi, può preservare meglio alcuni nutrienti. Tuttavia, può convertire la vitamina B12 da attiva a inattiva, come altri metodi di riscaldamento.
Per minimizzare la perdita di nutrienti, impostate il microonde a 500W per le patate. Gli spinaci mantengono quasi tutti i folati se cotti al microonde, mentre la cottura a vapore è generalmente migliore per preservare i nutrienti nelle verdure. Ora sapete cosa non mettere in microonde sia per motivi di sicurezza sia per non perdere le proprietà nutritive.
Precauzioni e alternative per l’uso sicuro del microonde

Per usare il microonde in modo sicuro, seguite queste precauzioni:
- Utilizzate solo contenitori adatti al microonde, contrassegnati con “Microwave safe”.
- Evitate metallo e alluminio, che possono causare scintille.
- Coprite il cibo per evitare schizzi e mantenerlo morbido.
- Lasciate riposare il piatto coperto per alcuni minuti dopo la cottura.
- Mantenete pulito il microonde per prevenire contaminazioni.
- Cuocete a 75°C al cuore del prodotto per almeno 10 minuti per eliminare i batteri.
- Non usate il microonde se danneggiato.
- Evitate prolunghe elettriche per sicurezza.
Come alternativa sicura, considerate la cottura a vapore per preservare i nutrienti.
Conclusione
L’utilizzo corretto del forno a microonde ha un’influenza significativa sulla sicurezza in cucina e sulla qualità dei cibi. Conoscere cosa non mettere in microonde e quali alimenti evitare e come usare questo elettrodomestico in modo appropriato è essenziale per prevenire incidenti e preservare le proprietà nutritive degli alimenti. Questa guida offre consigli pratici per usare il microonde con maggiore consapevolezza, aiutando a scegliere metodi di cottura alternativi quando necessario.
In fin dei conti, il microonde rimane uno strumento utile in cucina, ma richiede attenzione e buon senso. Seguendo le precauzioni suggerite e considerando le alternative per certi tipi di cibo, è possibile sfruttare al meglio questo elettrodomestico senza compromettere la sicurezza o il valore nutrizionale dei pasti. Con queste conoscenze, si può utilizzare il microonde come un valido alleato per risparmiare tempo in cucina, mantenendo sempre al primo posto la qualità del cibo e la salute.
Cosa non mettere in microonde domande frequenti
Quali alimenti non dovrebbero essere riscaldati nel microonde?
Alcuni cibi possono favorire lo sviluppo di batteri e microrganismi se non conservati o riscaldati correttamente nel microonde. Gli alimenti che richiedono cautela includono il pollo, il riso, le patate, i funghi e gli spinaci.
Quali materiali non sono adatti per l’uso nel microonde?
Non si dovrebbero utilizzare nel microonde materiali come il metallo, l’alluminio, il rame, la ghisa, il cristallo (che può contenere piombo) e oggetti con parti metalliche. Anche il legno è sconsigliato, poiché può deteriorarsi e deformarsi.
Cosa non si dovrebbe mai cucinare nel microonde?
Evita di mettere nel microonde oggetti come carta stagnola, utensili metallici, uova intere, frutta e verdura con buccia intatta, peperoni, peperoncini, chicchi d’uva e vaschette in polistirolo. Anche gli spinaci e altri alimenti a foglia verde possono essere problematici.
Quali materiali sono sicuri da usare nel microonde?
I materiali sicuri per il microonde includono vetro, porcellana, terracotta, creta e ceramica, purché siano smaltati e non presentino crepe o decorazioni particolari. Puoi utilizzare anche carta da forno e pellicola trasparente.